Attività del 16/09/2024

Obiettivi e discipline: esprimere valutazioni e autovaluzioni, utilizzare strumenti digitali per esprimere valutazioni e proposte.

Dopo aver costruito e collaudato gli aquiloni, le insegnanti hanno deciso di proporre ai bambini un’attività di autovalutazione, che potesse aiutarli a riflettere sull’esperienza da vari punti di vista:

• la comprensione di una storia e il concetto di amicizia,
• la costruzione di un oggetto (uso di materiali, efficacia del progetto),
• la possibilità di migliorare la progettazione dell’aquilone.

Per farlo le maestre hanno scelto come strumento il sito mentimeter.com, una web app che permette la somministrazione di sondaggi interattivi, in diverse modalità.

Per attivare la riflessione, alcuni bambini a turno hanno letto gli articoli di questo blog, che potete trovare qui e qui, nei quali vengono descritte le varie tappe di questo lavoro. Durante l’attività di lettura, le insegnanti pongono ai bambini delle domande, sulla storia, sul concetto di amicizia, sul lavoro di collaborazione svolto insieme ai compagni.

Subito dopo viene consegnato un chromebook ad ogni gruppo di tre bambini. Tutte le classi in contemporanea accedono al sondaggio con mentimeter.

La prima domanda chiede ai bambini di scrivere una parola che rappresenti per loro l’attività di accoglienza su “gli aquiloni dell’amicizia”, i bambini più piccoli scelgono oralmente la loro parola, che poi viene trascritta dalle insegnanti o dai compagni più grandi. Il risultato appare sotto forma di nuvola di parole.

La seconda domanda chiede invece si concentra su aspetti più specifici, chiedendo agli alunni di esprimersi su:

• la storia,
• l’attività in gruppo,
• la costruzione dell’aquilone,
• l’ideazione e la scrittura del messaggio,
• la conclusione con il volo degli aquiloni,

utilizzando una scala di preferenza che va da 1 a 5.

Come si può vedere dall’immagine, il momento più amato è stato quello del volo degli aquiloni, il meno amato a sorpresa la costruzione. Tuttavia, come abbiamo fatto notare anche ai bambini, non avremmo potuto far volare gli aquiloni, senza avere compiuto lo sforzo di costruirli. Molti alunni hanno spiegato questo risultato con l’oggettiva difficoltà che hanno riscontrato durante la realizzazione dell’aquilone.

Proprio partendo da questa constatazione le insegnanti hanno fatto partire un’altro sondaggio, questa volta chiedendo suggerimenti per migliorare la costruzione di un aquilone artigianale.

Le proposte sono state diverse, dalla scelta dei materiali, alla necessità di esercitarsi maggiormente sulle basi, per esempio fare i nodi! C’è rimasta ancora una cosa da fare ma la rimandiamo a domani: leggere tutti i messaggi che devono partire in volo a cercare nuovi amici.