Attività del 30 gennaio 2024
Docenti: Ilot Simona
materie e obiettivi: inglese, ascolto, distinguere tra singolare e plurale
Kahoot.com è una notissima piattaforma per l’apprendimento che utilizza la ludificazione, più nota con il termine inglese gamification, per produrre contenuti utili per docenti e studenti, e che possono essere fruiti appunto come giochi.
Nella sua forma originaria si presenta come un quiz a scelta multipla: la domanda è trasmessa alla LIM, le risposte possono essere date individualmente o a piccoli gruppi dagli alunni sui loro dispositivi. Arricchisce l’esperienza l’assegnazione di un punteggio per ogni domanda, la formazione di una classifica e infine la premiazione sul podio.
Con gli anni kahoot è diventato un sito frequentatissimo e ha aggiunto alla forma iniziale, altre caratteristiche, in parte gratuite in parte a pagamento. Una delle nuove possibilità che offre a pagamento (e qui ogni docente può considerare se investire dei soldi anche su piattaforme digitali) è quella di inserire l’audio nelle domande. In realtà si tratta di un programma di lettura da testo a voce, che comunque si è rivelato molto utile per l’apprendimento delle lingue, in maniera ancora più evidente quando usato con bambini molto piccoli che ancora non sanno leggere e con bambini che hanno difficoltà con la lettura, soprattutto nelle fasi iniziali di apprendimento di una lingua straniera.
In questo tipo di esercizio l’input della domanda è una parola o una frase da ascoltare, mentre le risposte possono essere frasi scritte, oppure delle immagini. Gli esercizi che abbiamo sperimentato in classe, sono del secondo tipo, ovvero con risposte per immagini.
I giochi che i bambini hanno sperimentato sono stati due, nel primo si trattava di riconoscere i nomi della frutta, studiata precedentemente, si può vedere il kahoot qui. Nel secondo invece, come si può vedere nell’immagine in alto, si trattava di riconoscere se la frase pronunciata fosse al singolare o al plurale (it’s a banana o they are bananas), l’esercizio può essere visto cliccando qui.
I kahoot possono anche essere assegnati su Classroom, l’insegnante crea un link, decide una data di scadenza per partecipare, i bambini accedono dal link, scelgono un nickname e possono così sfidarsi anche da casa.
Va detto che l’esperienza è stata un grande successo e che sicuramente si ripeterà anche per le altre discipline!